Seminario di Acicatena: riflessioni e proposte per il Congresso Nazionale di Roma

Seminario di Acicatena: riflessioni e proposte per il Congresso Nazionale di Roma  

“Ancora maggiore determinazione  sulla perequazione al  tavolo negoziale e rinnovamento dello Statuto per un cambio partecipato della struttura sindacale”  

L’undici ed il dodici novembre i dirigenti dell’ANP Sicilia si sono riuniti ad Acicatena in vista del XI Congresso Nazionale, che si svolgerà a Roma dal 14 al 17 dicembre.  Erano presenti i componenti il Consiglio Regionale, Il Collegio dei Revisori dei conti, i delegati al Congresso Nazionale ed i componenti lo Staff del Presidente Regionale Maurizio Franzò.

Tema centrale del seminario è stato il ruolo dell’ANP nel governare il passaggio dalla “Dirigenza Scolastica” alla “Dirigenza Unica”. In un esemplare clima costruttivo e propositivo, i presenti hanno contribuito alla disamina  delle problematiche che sono emerse negli ultimi anni e che hanno investito il mondo della scuola, con particolare riferimento al profilo del Dirigente Scolastico ed al ruolo sindacale dell’ANP.

Gli interventi dei partecipanti hanno consentito di impostare le linee guida per una piattaforma congressuale che poggia su tre questioni fondamentali:  1) il rinnovo contrattuale; 2) il profilo del Dirigente Scolastico; 3) il rinnovamento dell’ANP.

Il Rinnovo Contrattuale. L’avvio dei tavoli contrattuali impone una attenta vigilanza affinché la perequazione retributiva sia l’obiettivo primario  da raggiungere. Le insufficienti risorse poste in campo dal governo impongono una seria riflessione sulla linea da seguire per evitare che tali risorse siano distratte dall’obiettivo più volte conclamato e recepito anche nell’atto di indirizzo emanato della Ministra: la perequazione retributiva del Dirigente scolastico alle altre Dirigenze. Infatti,  l’utilizzo del termine “armonizzazione” non può che aumentare il livello di attenzione nei tavoli contrattuali da parte dei rappresentanti sindacali dei Dirigenti Scolastici.

Il Profilo del Dirigente Scolastico. E’ stato evidenziato, dopo attente riflessioni,  come negli ultimi anni il profilo del Dirigente Scolastico ha assunto una forma che si distanzia notevolmente dal “Capo di Istituto” di qualche decennio fa. La mole di attribuzioni assegnate alle istituzioni scolastiche, con un continuo ed inarrestabile drenaggio di competenze dagli uffici centrali e periferici dell’amministrazione alle istituzioni scolastiche, le responsabilità attribuite al Dirigente scolastico dalla normativa vigente, le insufficienti risorse sia umane sia finanziare, oltre alla non capacità di spesa connessa ai problemi strutturali dell’edilizia scolastica, hanno fatto sì che nell’ultimo decennio siano cresciute, in modo esponenziale, le responsabilità amministrative, contabili e penali, che obbligano ad una ridefinizione del ruolo e delle responsabilità del Dirigente Scolastico nella tenuta del Sistema nella sua interezza.

Il rinnovamento dell’ANP. Dopo trent’anni dalla costituzione dell’Associazione, si ritiene utile adeguare l’ANP alle nuove esigenze che emergono dal territorio e che poggiano su due elementi fondanti: una migliore e diversa articolazione logistica  nel territorio nazionale dell’associazione;  l’adeguamento dello Statuto alle esigenze di rinnovamento che sono emerse nei dibattiti precongressuali. L’articolazione sul territorio con una sola sede nazionale non appare più sufficiente alle esigenze di un sindacato moderno che necessita di una continua interlocuzione con gli iscritti  e con le diverse realtà  che interagiscono con la Scuola. 

L’esigenza di rinnovamento emersa nelle assemblee pre-congressuali,  evidenziate anche nello scorso congresso, deve trovare nello Statuto la giusta trasposizione  regolamentare che garantisca: l’avvicendamento dei dirigenti sindacali attraverso l’incandidabilità dopo tre mandati consecutivi dei vertici dell’ ANP, l’inversione della tempistica delle assemblee pre-congressuali che devono partire dal rinnovamento delle strutture territoriali per poi  approdare alla celebrazione del Congresso nazionale. L’allargamento del coinvolgimento dei soci nell’assunzione di responsabilità e nella gestione dell’Associazione.

Il Seminario si è concluso con la richiesta, all’unanimità dei presenti, di far presentare tale piattaforma congressuale, dandone pieno mandato al Presidente Regionale Maurizio Franzò. Il Presidente regionale ha accolto tale richiesta ed ha convocato i presenti il 27 novembre alle ore 10.30 a Palermo.

In tale occasione proporrà un documento congressuale che  sviluppi e approfondisca le tematiche precedentemente accennate e che preveda concrete ipotesi programmatiche  da sottoporre all’assemblea congressuale.  

Ispica 13/11/2017    Firmato Maurizio Franzò